L’indicible ou le Pur... la poésie sans les mots
“Plaisir sacre”,
Stéphane Mallarmé
A volte una fotografia può essere considerata una “poésie sans les mots”: una poesia senza parole, un ritorno alla primordiale potenza dell’immagine, prerogativa della narrazione poetica.
Ima GI
(Simon Bolz photography)