31/08/15

"La poesia è poesia quando porta con sé un segreto"

Giuseppe Ungaretti



«Oh, cielo su di me, puro! Fondo! Baratro di luce! Nel contemplarti fremo di desideri divini! Gettarmi nella tua altezza - questa è la mia profondità! Calarmi nella tua purezza - questa è la mia innocenza!»

Friedrich Wilhelm Nietzsche,
"Così parlò Zarathustra"

Un uomo si innamora di una donna quando sente di avere trovato l'avversario giusto. 

Sherry Argov


30/08/15

Sono nudi i boschi ed umida la terra,
fitto lo stuolo di foglie sparse,
turbina intorno a me gelido il vento
un lugubre monotono lamento.
Ma so che c'è una casa amica: questa
sarà la quiete dopo la tempesta, 
e la fiamma d'un caldo focolare
m'accoglierà stanca del mio vagare.

Anne Brontë


"Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l'atteggiamento del corpo, l'anima è in ginocchio."

Victor Hugo


"Dicono che un buon bagno
cancella tutto.
Io è da anni che mi bagno
mi strofino
mi arrosso
e non ho potuto strapparmi
le tue mani."

Lucía Rivadeneyra

 Kesler Tran photography

29/08/15

Tu sei stanca,
(Credo)
Dell’eterno puzzle di vivere e agire.
Anch'io.
Vieni con me,
Allora,
E andiamocene molto lontano 
(Io e te soli, capito!)
Hai giocato,
(Credo)
E hai rotto i tuoi giocattoli più cari,
E ora sei un po’ stanca.
Stanca di cose che si rompono,
Solo stanca.
Anch'io.
Ma vengo con un sogno negli occhi stasera,
E busso con una rosa 
Alla porta del tuo cuore disperato.
Aprimi!
Ti mostrerò luoghi che nessuno conosce
E, se vuoi,
I posti perfetti per dormire.
Ah, vieni con me!
Soffierò quella bolla meravigliosa, la luna,
Che galleggia sempre, e un giorno
Ti canterò la canzone giacinto
Delle stelle probabili.
Mi avventurerò per le tranquille steppe del sogno,
Fino a trovare l’Unico Fiore,
Che serba (credo) il tuo piccolo fiore...

(Edward Estlin Cummings)

cieloinunastanzetta@gmail.com

"Tra i rami nudi sbircia il cielo, il tuo; sii terra ora, e canto serale e campagna su cui regna il cielo."


Rainer Maria Rilke


Prendete un amante che vi guardi
per la magia
che potete essere.

Frida Kahlo

28/08/15

"E quindi uscimmo a riveder le stelle." 

Inferno XXXIV, 139,
Divina Commedia,
Dante Alighieri




“L'uomo è più vicino a se stesso quando raggiunge la serietà di un bambino intento nel gioco.” 

Eraclito


"Cominciò a chiedersi se tradire col pensiero è già tradire. Se sognare qualcuno che non divide con te il cuscino - e la coperta, e la vita di tutti i giorni - è già sufficiente per farti sentire in colpa. Ma decise che i sogni sono sempre legittimi, l’ultima vera verità in un mondo pieno di convenzioni."

"Instant Love",
Luca Bianchini


"Si erano trovati senza aver mai pensato di cercarsi"

dal libro
"Siamo solo amici",
Luca Bianchini


27/08/15

"Mi stringe senza incertezza, trattenendomi a sé come fossi un pacchetto di roba sua, poi mi pianta gli occhi sul viso.
Fa un giro panoramico, le labbra, il mento, la fronte.
Non se ne va dagli occhi. Resta, s’infila dentro.
Come mare che ha viaggiato e violentemente si ricongiunge a se stesso. Scava indietro negli anni trascorsi per scolarsi il buco del tempo nella gola impudica di questo sguardo."

Margaret Mazzantini,
"Venuto al mondo"


"Suonare una nota sbagliata è insignificante. 
Suonare senza passione è imperdonabile." 

Ludwig van Beethoven

"Sei innamorato!" ripeté Saval.
"No. Questa ragazza mi turba, mi seduce, m’inquieta, mi attira e mi spaventa. Diffido di lei come d’una trappola, e ho voglia di lei, come del gelato quando si ha sete.
Vicino a lei sono attirato in modo irragionevole dal suo possibile candore, e diffido in modo molto ragionevole della sua non meno probabile furberia. Mi sento in contatto con un essere anormale, fuori dalle regole naturali, squisito o odioso. Non lo so."

Yvette,  1884,
Guy de Maupassant



26/08/15

“Ciò che conta davvero sono gli incontri che mi hanno segnata, gli amori veri e quelli che credevo lo fossero, le persone che mi mancano, quelle che hanno smesso di mancarmi; gli amici, gli insensibili che ho incrociato senza rendermi conto di quanto fossero senza cuore, le persone che amo e non ho fatto in tempo ad abbracciare.” 


 Paola Calvetti,
"Olivia, ovvero la lista dei sogni possibili"


Mi perderei
Nei tuoi seni tremanti
Nelle profonde oscurità
Del tuo corpo soave.

(Federico García Lorca)


Cara Anna,
Ti ho detto che gli esseri umani possono essere ordinati in categorie? Bene, se  l’ho detto, lasciami precisare - non tutti gli esseri umani. Tu mi sfuggi. 
Non riesco a classificarti, non riesco ad afferrarti. Posso indovinare, nove volte su dieci, a seconda delle circostanze, posso prevedere le loro azioni, quelle nove volte su dieci, dalle loro parole o atti, e posso sentirne il cuore pulsare. Ma al decimo tentativo, rinuncio. Va al di là di me. Tu sei quel decimo tentativo.
Sono mai esistite due anime così assurdamente assortite? Possiamo andare  d’accordo - certo, lo facciamo spesso - ma quando non siamo d’accordo, lo sappiamo subito; e subito non ci capiamo più. Le parole non servono. Siamo estranei. Dio riderà di una tale pantomima.
L’unico lampo di sensatezza in tutto questo è che siamo tutti e due generosi, abbastanza generosi per capirci. Perché è vero, spesso ci capiamo, ma lo facciamo in modi vaghi e confusi, per deboli percezioni, come fantasmi che, mentre noi diffidiamo, ci perseguitano con le loro verità. E ancora io, per primo, non oso crederci; perché tu sei sempre quel decimo che io non so prevedere. (...)

Ad Anna Strunsky,
Oakland, 3 Aprile 1901

Jack London,
"Tu sfuggi a ogni categoria"



25/08/15

"Inarca il suo corpo come un gatto che si stira (...). Ha l’odore del mare. Ha l’odore di quel pozzo d’acqua fra le rocce delle mia infanzia. C'è dentro una stella marina. Mi acquatto per assaporare il sale, faccio scorrere le dita intorno al bordo. Si apre e si chiude come un anemone marino. Ogni giorno si riempie con nuove ondate di desiderio."

"Scritto sul corpo",
Jeanette Winterson

«Lisbeth, mi puoi dare una definizione della parola amicizia?»
«Che qualcuno ci piace»
«Certo, ma cos'è che fa sì che qualcuno ci piaccia?»
Lei alzò le spalle.
«L'amicizia – definizione mia – si fonda su due cose» disse lui d'improvviso. «Rispetto e fiducia. Entrambi i fattori devono essere presenti. E deve esserci reciprocità. Si può avere rispetto per qualcuno, ma se non c'è la fiducia, la confidenza, l'amicizia si guasta.»
Lei continuava a tacere.
«Ho capito che non vuoi parlarmi di te, ma un giorno o l'altro dovrai decidere se ti fidi di me oppure no. Io voglio che siamo amici, ma non posso esserlo in maniera unilaterale.»
«A me piace fare sesso con te.»
«Il sesso non ha niente a che fare con l'amicizia. È vero che gli amici possono fare sesso, ma Lisbeth, se devo scegliere fra sesso e amicizia quando si tratta di te, non ho dubbi su che cosa sceglierei.»

Stieg Larsson,
"Uomini che odiano le donne"


Siamo tutti come palloncini, solo che gli altri hanno qualcuno che tiene il loro filo, che non li fa volare via. Può capitare che, per delle insicurezze o degli errori, quel filo scappi di mano a qualcuno, ma subito lo riprendono e, avendo provato la paura di perderlo, da quel momento non se lo fanno più scappare. 
Il mio filo invece è libero, vola nel vento, senza una mano che lo tenga. Magari qualcuno prova a prenderlo, ma non ci riesce, gli scappa di mano e io vado sempre più su, mi allontano.

Sabrina Intini,
"Tra cuore e mente" 


24/08/15

"Ma forse in ogni zolla, a saperla leggere, 
c'è il campo intero."

Alessandro Baricco 

Alisa Verner photography


"Mi distesi e osservai le ragazze mentre si vestivano per andarsene. Era come guardare la scena di una commedia dalla poltrona di un palco. Oppure ero un paralitico, che si godeva lo spettacolo dalla sua poltrona a rotelle. Se fosse saltato in mente a una di loro di versarmi addosso una brocca d'acqua, non mi sarei mosso da dove mi trovavo. Mi sarei limitato a scrollarmi e avrei sorriso, come si può sorridere ad angeli matti."


Henry Miller,
dal libro 
"Giorni tranquilli a Clichy" 

Andrew Lucas photography
"Voi mi dispiacete soltanto quando tacete. Dovete essere sempre allegra. Voi siete nata sotto il segno dell'allegria."     

William Shakespeare

John Urbano photography

23/08/15

"Tieniti stretta la tua meravigliosa indecenza."


da
"Atti osceni in luogo privato",
Marco Missiroli

Christian Coigny photography
"C'è qualcosa che conta più della bellezza, della sensualità e del potere. È la purezza. Nessun uomo, e nessuna donna, riuscirebbe a desistere davanti alla possibilità di far proprio un candore."

"Atti osceni in luogo privato",
Marco Missiroli


"Ti vedevo a mille chilometri di distanza con la paura di scegliere tra la vita e l’oscenità, senza sapere che sono la stessa cosa. L’osceno è il tumulto privato che ognuno ha, e che i liberi vivono. Si chiama esistere, e a volte diventa sentimento."

"Atti osceni in luogo privato",
Marco Missiroli

 Jonathan Leder photography

22/08/15

Resta dubbio, dopo tanto discorrere, se le donne preferiscano essere prese, comprese o sorprese. 

Gesualdo Bufalino,
Il malpensante, 1987

Richard Bernardin photography
- "Perché mi fai aspettare tanto? Sai che mi uccide il desiderio che ho per te. Mi sento fredda quando arrivi in ritardo."
- "Non troppo fredda, in fondo", rispose. 


Il Delta di Venere,
 Anaïs Nin



"La macchina fotografica è uno strumento semplice, anche il più stupido può usarla, la sfida consiste nel creare attraverso di essa quella combinazione tra verità e bellezza chiamata arte. È una ricerca soprattutto spirituale. Cerco verità e bellezza nella trasparenza d’una foglia d’autunno, nella forma perfetta di una chiocciola sulla spiaggia, nella curva d’una schiena femminile, nella consistenza d’un vecchio tronco d’albero e anche in altre sfuggenti forme della realtà."

"Ritratto in seppia"
Isabel Allende

"Cara bambina, non devi aspettarti una lettera da me appena me ne hai spedita una. Non aspettarti che io scriva con la stessa frequenza. 
L'aspettativa uccide tutto. Dare qualcosa per scontato è il vero pericolo, e bisogna che impari a non aspettarti niente, ma solo ad aspettare. 
Conosco il desiderio. Mi ha accompagnato per tutta la vita, a volte in modo così violento da far male.
In qualche caso mi ha fatto arrivare vicinissimo a ciò che desideravo, tanto da farmi sperare che un giorno sarei riuscito ad arrivare in fondo. […]
L’hai detto tu: il desiderio è come l’arcobaleno, entrambi sono sempre in movimento.
Placare il desiderio. E’ questo che vogliamo? Che il desiderio si esaurisca?
Desideriamo fama, amore, riconoscimento, desideriamo sicurezza e caos, e desideriamo noi stessi. Desiderio, voglia, anelito, impazienza – sempre questa inquietudine nel corpo, che cessa solo con la morte.
Non ti aspettare, Delphine, che il desiderio si esaurisca perché ricevi una lettera da me. La leggi avidamente, come io leggo le tue, ma appena arrivi alla fine l'inquietudine riappare, in un circolo senza fine.
La condizione più bella e vitale è fatta di serenità e desiderio."

(“Per Lettera”, Iselin C. Hermann)

A una mostra personale di un giovane pittore francese, una donna danese resta colpita da una delle opere, al punto di decidere di mandare all'autore un breve messaggio di ringraziamento. Lui, sorprendentemente, le risponde. Comincia così una breve ma intensa corrispondenza in cui crescono la voglia di svelarsi e il desiderio di avere, cresce la passione che si manifesta anche in esplicite fantasie erotiche. Di loro non sapremo mai molto, le loro sono voci di due persone che, in questo strano rapporto amoroso, stanno cercando una diversa identità, più bella e appagante di quella vera.



21/08/15

"L’asfalto del parcheggio luccicava nero, e ad Alice sembrava un mare ribollente e infuocato da fiaba, un paesaggio che avrebbe potuto dissolversi al primo tocco".


Laura Lippman, 
"Ogni cosa è segreta"



“Non c'è niente di più bello di una chitarra, 
eccetto forse due.” 

Frédéric Chopin


Se il corpo nudo è la realtà, il corpo che si lascia intravedere sotto la trasparenza delle vesti non è abbastanza definito per bloccare l’immaginazione, e non è abbastanza nascosto per non suscitarla. In questo frammezzo tra il visibile e l’invisibile, il desiderio si scopre nelle peripezie che solo il gioco ambiguo della presenza e dell’assenza inaugura come desiderio dell’oltrepassare. Il desiderio infatti non sa cosa vuole, e trova insopportabile ogni gesto della ripetizione con cui la realtà conferma se stessa, e perciò si trova in ogni inciampo, in ogni atto mancato, in ogni fessura della realtà. Irreale è la situazione che, per concessione della trasparenza, scruta e fruga il corpo dell’altro come se volesse scoprire qualcosa che va al di là della sua anatomia, qualcosa che assomiglia al gioco dei bambini che smontano l’orologio per scoprire che cos'è il tempo.

Umberto Galimberti, 
"Le cose dell’amore"



20/08/15

"Una vampata di calore lo percorse da capo a piedi mentre immaginava il sorriso di Alice, mentre lo accoglieva al ritorno da una giornata di lavoro come tante altre. 
L’avrebbe baciata, immergendo le dita tra quei capelli che aveva desiderato tanto toccare, e l’avrebbe spogliata, e lei allora gli avrebbe raccontato com'era stata la sua giornata, prima di dimenticare che esistevano le parole…"

(tratto da "Innamorarsi a Manhattan", 
Kate Parker)



"Nel cerchio di un pensiero a volte mi riposo sognando" 

(Alda Merini)


"Se potesse telefonarmi, il Futuro mi rivelerebbe che la specialità della vita è quella di tessere trame e incrociare destini. E mi consiglierebbe di non credere alle coincidenze. Mai."

Fioly Bocca,
"Ovunque tu sarai"

19/08/15

"Mi piacciono i segreti. Queste storie, che nessuno conosce all'infuori di me, sono il senso della mia vita. Una vita intera che appartiene solo a me, che non spartisco con nessun altro. Mi basta chiudere gli occhi per gustare il piccolo miele del piacere. (...) Mi basta chiudere gli occhi perché mi si disegni davanti un'immagine fatta di suoni, colori, odori, tatto e gusto."

Salwa Al-Neimi,
"La prova del miele"

"Apparteneva a quel tipo di donne malinconiche che sembrano fatte di miele scuro, liscio e dolce e incredibilmente appiccicoso, che con un gesto vischioso, una scossa di capelli, una sola lenta sferzata del loro sguardo dominano l’ambiente, e tuttavia restano imperturbabili come al centro di un uragano, apparentemente inconsapevoli della propria forza gravitazionale, con cui attraggono irresistibilmente a sé i desideri e l’anima sia degli uomini, sia delle donne".

Il Profumo,
Patrick Süskind


Immaginare un angelo è difficile. 
Senza contare che è inutile.


Roberto Gervaso,
Il grillo parlante, 1983


18/08/15

"Ora ti do la buonanotte, come ogni altra volta. Ti bacio e poi ti auguro la buonanotte, e poi apro la porta e poi esco per le strade con il cuore pieno e l’anima affamata. Ma continuo a tornare, ancora e sempre, per baciarti e augurarti la buonanotte, e aprire la porta e uscire per la strada con l’anima affamata e il cuore pieno.


(Khalil Gibran)


L'attesa è un piacere senza eguali, 
indefinibile,  inenarrabile.
Il resto, tutto il resto,
può essere raccontato.

(cit. Ima GI)

Una donna vanta tanti paesi natii quanti sono stati i suoi amori felici, e nasce sotto tutti i cieli dove guarisce dal mal d’amore.

Sidonie-Gabrielle Colette,
"La nascita del giorno"

17/08/15

"Ci amiamo l'un l'altro come fossimo incatenati, stretti, le braccia protese, senza riuscire a congiungerci. Siamo travagliati da un tormentoso bisogno di unione, ma tutti i nostri sforzi restano sterili, i nostri abbandoni inutili, le nostre confidenze infruttuose, i nostri amplessi impotenti, le nostre carezze vane. Quando vogliamo unirci, gli slanci dell'uno verso l'altro provocano solo degli urti reciproci."

Guy de Maupassant, 
Solitudine, 1884


Fare assegnamento su qualcosa, qui o altrove, è dare la prova che trasciniamo ancora delle catene. Il reprobo aspira al paradiso; questa aspirazione lo diminuisce, lo compromette. 
Essere liberi è sbarazzarsi per sempre dell'idea di ricompensa, non aspettarsi niente né dagli uomini né dagli dèi, rinunciare non soltanto a questo mondo e a tutti i mondi, ma anche alla salvezza, e frantumarne persino l'idea, questa catena fra le catene.

Emil Cioran, 
Il funesto demiurgo,
1969

Yuri Koltsov Photography
"Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge, ma il peccatore ne resta preso."

Ecclesiaste, 
Antico Testamento, IV-III sec. a.e.c.

Yuri Shalimov Photography

16/08/15

“È sera, ed è tempo che i fiori chiudano le loro corolle. Lascia che mi sieda al tuo fianco e comandi alle mie labbra di fare ciò che si può fare in silenzio nella debole luce delle stelle.”

Rabindranath Tagore

Steven Billups photography
"C’è qualcosa nei miei ricordi d’infanzia che non tollera la tenerezza carnale di una donna - sia pure Clara. 
In quelle estati che hanno ormai nel ricordo un colore unico, sonnecchiano istanti che una sensazione o una parola riaccendono improvvisi, e subito comincia lo smarrimento della distanza, l’incredulità di ritrovare tanta gioia in un tempo scomparso e quasi abolito. 
Un ragazzo (ero io?) si fermava di notte sulla riva del mare, sotto la musica e le luci irreali dei caffè e fiutava il vento, non quello marino consueto, ma un’improvvisa buffata di fiori arsi dal sole, esotici e palpabili. Quel ragazzo potrebbe esistere senza di me; di fatto, esistette senza di me, e non sapeva che la sua gioia sarebbe dopo tanti anni riaffiorata, incredibile, in un altro, in un uomo. 
Ma un uomo suppone una donna, la donna; un uomo conosce il corpo di una donna, un uomo deve stringere, carezzare, schiacciare una donna, una di quelle donne che hanno ballato, nere di sole, sotto i lampioni dei caffè davanti al mare. L’uomo e il ragazzo s’ignorano e si cercano, vivono insieme e non lo sanno, e ritrovandosi han bisogno di star soli.
Clara, poveretta, mi volle bene quella notte come sempre. Forse me ne volle di più, perché anche lei ha le sue malizie. Noi giochiamo qualche volta a rialzare fra noi il mistero, a intuire che ciascuno è per l’altro un estraneo, e così sfuggire alla monotonia. Ma ormai io non potevo più perdonarle di essere una donna, una che trasforma il sapore remoto del vento in sapore di carne."

Feria d'Agosto,
Cesare Pavese
1908 – 1950

15/08/15

“Whiskey, like a beautiful woman, demands appreciation. You gaze first, then it's time to drink.”

"Hard-Boiled Wonderland and the End of the World"
Haruki Murakami -