Sensual Wishes You All and a Happy New 2014!
Non esistono atti della carne e atti dello spirito, amori erotici e amori sentimentali. Il divino e l’infernale, il puro e il torbido, il morale e l’immorale, il sublime e l’infimo, sono sempre intimamente connessi. Possano le parole, la poesia e la fotografia, continuare a lungo nel dirigere, dalle loro diverse prospettive, il desiderio e gli atti viziosi, il sacro e il profano, in tutta la loro nobiltà. Dal cielo, attraverso il mondo, fino all'inferno... se vorrete.
21/12/13
18/12/13
12/12/13
08/12/13
06/12/13
05/12/13
02/12/13
"E ti lasci andare danzando con piccoli passi,
cammini piano sul mio fragile petto è un sali e scendi con me
non farlo è un peccato
e danza così danza sempre più forte sul mio petto
I tuoi piedi nudi da qui
mi fanno impazzire,
le tue gambe poco più su,
l'infinito piacere
e danza così danza sempre più forte sul mio petto
è una danza che fa piovere amore
una danza che ci fa parlare senza le parole
fino a quando non arriva il sole
ma fino a quando non avrai più voglia di danzare
e poi quando arriva la pioggia
è tutto più bello
il tuo sguardo, i tuoi movimenti i tuoi lineamenti..
e danza così danza sempre più forte sul mio petto
fino a quando non arriva il sole
ma fino a quando non avrai più voglia di danzare
e danza così danza sempre più forte
sul mio petto..
sul mio petto"
Danza sul mio petto - Biagio Antonacci
20/11/13
15/11/13
10/11/13
03/11/13
Ho i fianchi morbidi, la pancia piatta, lunghe cosce color miele, piccoli peli sottili in mezzo alle gambe, seni minuscoli, appuntiti. Sono bella, ma nessuno lo nota al primo sguardo. La mia bellezza è una bellezza silenziosa...certi giorni, decido di farla uscire allo scoperto. E nessuno saprebbe riconoscermi. Riconoscere quella ragazza che è entrata in casa in jeans e maglione, e ne esce con i tacchi alti, calze velate, nere, champagne o color carne, gonna al ginocchio, impermeabile chiaro, i capelli raccolti sulla nuca…il volto uscito dall’indeterminazione dell’adolescenza, improvvisamente definito. E’ il sesso a trasformarmi. Basta il pensiero.
(da “Ragazze che dovresti conoscere”, The Sex Anthology)
29/10/13
In ognuna di noi vive una donna misteriosa…
Clarissa Pinkola Estes ne "La Danza delle Grandi Madri" ritiene che ogni donna sia abitata da un lato selvaggio e sapiente che sa cosa fare di lei, un “albero nascosto” che sa dove portarla, ed è il luogo dove il suo desiderio più autentico scorre.
Ogni albero ha, sottoterra, una versione primaria di se stesso, ancorato a radici vitali che attingono incessantemente ad acque invisibili. Da queste radici, l’anima nascosta dell’albero spinge l’energia verso l’alto affinché la sua vera, più audace e sapiente natura sbocci in superficie. Così, anche, la vita di una donna: come un albero, qualunque sia la sua condizione al di sopra del terreno, smagliante o sofferente, là sotto vive “una donna nascosta” che accudisce la scintilla d’oro, l’energia luminosa, la fonte di spiritualità che mai si spegne.
26/10/13
E solcherò il tuo corpo
come se fosse terra
cancellerò quei segni
dell'ultima tua guerra.
E brucerò col fuoco
quest'erba tua cattiva
e ti farò con l'acqua
più fertile e più viva.
Sarò il tuo contadino
e tu la terra mia
combatterò col vento
che non ti porti via.
Poi spargerò il mio seme
nella tua verde valle
e aspetteremo insieme
che venga primavera.
(Primavera - Riccardo Cocciante)
23/10/13
"Lentamente mi ha abbassato
la spallina sinistra, poi la destra, finché il mio reggiseno è rimasto su
sostenuto soltanto dalle tette. Quindi ha indugiato per un momento con le mani
sul mio braccio, prima di slacciarlo dietro la schiena. Ogni gesto, ogni
istante, avevano implicazioni voyeuristiche per Frank. Era il cameraman di se
stesso, come se stesse registrando mentalmente ogni azione per potersela
rivedere in seguito…"
(Suzanne Portnoy – Il Macellaio, il Pasticcere e tutti gli altri)
22/10/13
Ieri siamo andati in esplorazione dei libri che ho in casa e ci siamo soffermati su un trattato di botanica sulle rose con delle immagini bellissime. Aperta la copertina sei rimasto ipnotizzato davanti alla tavola di una rosa dipinta a mano, una rosa viva e umida che pareva voler fuoriuscire dalla carta, che trasudava quasi un profumo immaginario, una rosa carminia sovrannaturale. Nessuno di noi ha parlato, solo ci siamo avvicinati come per aspirarne l’odore, per sentire i petali molli sfiorare la pelle.
Non è finita. Aperto il libro ci siamo trasferiti sul letto e a lungo soffermati con le pagine aperte per capire la rosa. Il petalo centrale è uno splendido sedere di donna, sicuramente voluto e non tracciato a caso, con due glutei torniti e spavaldi che si offrono a chi guarda portandolo in tentazione. Questo l’hai capito tu mettendo il libro diritto davanti alla lampada e quando hai deciso di farmene confidenza la tua salvezza era già persa per sempre, lontana mille miglia dal paradiso dei giusti e sempre più vicina all’inferno dei golosi.
Non è finita. Aperto il libro ci siamo trasferiti sul letto e a lungo soffermati con le pagine aperte per capire la rosa. Il petalo centrale è uno splendido sedere di donna, sicuramente voluto e non tracciato a caso, con due glutei torniti e spavaldi che si offrono a chi guarda portandolo in tentazione. Questo l’hai capito tu mettendo il libro diritto davanti alla lampada e quando hai deciso di farmene confidenza la tua salvezza era già persa per sempre, lontana mille miglia dal paradiso dei giusti e sempre più vicina all’inferno dei golosi.
30/09/13
Appena fuori della luce del locale, si era soli sotto le stelle, in un baccano di grilli e di rospi. Io avrei voluto portarmela in quella campagna, tra i meli, i boschetti, o anche soltanto l’erba corta dei ciglioni, rovesciarla su quella terra, dare un senso a tutto il baccano sotto le stelle.
Cesare Pavese, La luna e i falò, 1950
20/09/13
M'inginocchierò ai tuoi piedi, strega,
zingara magica,
scivolosa e misteriosa insinuante,
donna splendida e offuscante
mi rubi l'anima e la vendi
barattatrice d'una gitana.
(...)
E sei così bella che più bella non c'è,
e m'incanto a guardarti
mi tufferei fra i tuoi lunghi capelli,
ma trattengo lo spirito guerriero,
sei una gitana dura d'aprire
e soffoco nel languido desiderio
d'avere la tua pelle alla mia bocca.
(cit. Bramante)
18/09/13
17/09/13
"E’ spaventoso che non abbia una tua foto.
Ho cercato di tracciare tuoi ritratti a memoria
ma non me ne piace nessuno.
La verità è che non voglio
un disegno o una foto.
Voglio te.
Ho bisogno di sentire
le tue mani su di me
e la tua bocca tropicale."
Barry Gifford
(photo by Andreas Jorns)
(photo by Andreas Jorns)
16/09/13
15/09/13
14/09/13
13/09/13
12/09/13
Ciao, non sono un panda,
non vivo allo zoo dentro una gabbia
non ho bisogno della tua protezione
non voglio che mi nutri coi germogli
che mi consideri una specie da salvare.
Preferisco che mi baci e che mi spogli
pattinare con te per la via lattea
pitturare color luna le pareti
delle stanze del mio bunker personale:
questo è quello che vogliamo noi poeti.
(Francesca Genti)
11/09/13
07/09/13
06/09/13
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