Soren arrivò puntuale alle sette, con la T-shirt bianca e i
501 molto aderenti, portando non soltanto il cibo, ma anche tutti gli utensili
che gli occorrevano per lavorare. Per la prima volta dopo molto tempo avrei
cenato a casa senza dover cucinare io. Era un‘estasi quel pensiero.
Cominciò
tagliando le verdure, con abilità e destrezza…lo trovavo arrapante, non
soltanto perché cucinava, ma per la
sicurezza con cui si muoveva. Aveva molti altri talenti in cucina, inclusa la
capacità di sollevarmi la gonna, calarsi i jeans e scoparmi sul piano di lavoro
in attesa che il pesce cuocesse. Il suo tempismo fu impeccabile; venne a
cottura appena terminata.
Non ho mai conosciuto nessun altro uomo capace di
sorvegliare il forno e al tempo stesso occuparsi di me, senza perdere
l’erezione. Certi maschi possono essere multifunzione.
(Suzanne Portnoy – Il Macellaio, il Pasticcere e tutti gli
altri)