31/05/17

"Su di me,
al di fuori del tuo sguardo,
non ha potere la lama di nessun coltello."

Vladimir Majakovskij

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"Il tuo corpo è composto di frutti.
La notte esali un odore di pesche.
Scende il tuo bacio dalla gola al cuore
come va l’acqua d’una fontana.
E la mia pelle freme alle carezze
come al soffio di Dio l’erba dei campi.
Sei una coppa di frutti posata
accanto alle mie labbra tutti i giorni."

Jorge Carrera Andrade

(Aleksandr Taliuka photography)

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30/05/17

"Ora togliti i vestiti,
i connotati, i ritratti;
io non ti voglio così,
travestita da altra,
figlia sempre di qualcosa.
Ti voglio pura, libera,
irriducibile: tu.
So che quando ti chiamerò
in mezzo a tutte le genti
del mondo,
solo tu sarai tu.
E quando mi chiederai
chi è colui che ti chiama,
colui che ti vuole sua,
seppellirò i nomi,
le etichette, la storia.
Strapperò tutto ciò
che mi gettarono addosso
prima ancora che io nascessi.
Poi, tornando all'eterno
anonimo del nudo,
della pietra, del mondo,
ti dirò:
“Io ti voglio, sono io."

Pedro Salinas

(Christian Coigny photography)


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"Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro,
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca."

Vincenzo Cardarelli

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"Il tuo corpo: gelosia del cielo.
La mia anima: gelosia del mare.
Altro cielo pensa la mia anima.
Altro mare sogna il tuo corpo."

Juan Ramón Jiménez

(Jean-Philippe Piter photography)


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29/05/17

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"Ognuno dovrebbe avere il diritto di prendersi una "pausa fragilità giornaliera", in cui fermare l'orologio della vita, mettersi in pausa, e lasciare il mondo e tutti i problemi in un angolo a parlarsi tra loro."

Vanessa Grassi

(Alexander Prischepov photography)

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"Sono fatta di foglie come un albero e riconosco un vento anche se non è mai venuto."

"Il giorno prima della felicità",
Erri De Luca

(Steffen Drache photography)


 
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28/05/17

"Non esiste niente nella vita di più bello
della notte che precede
cose non ancora accadute.”

Halldór Kiljan Laxness

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"Io non conosco ch’una gioia al mondo,
ed è quando sul tuo seno di neve
chino la fronte, come sopra i molli
fiori del maggio; o col desio ch’all’ore
della state furenti, in su gli appoggi
de’ morbidi guanciali il capo stanco
cade alla queta voluttà del sonno.
Spunta sul labbro il riso, della mente
le tempeste serenano, han quïete
l’ire del mondo: è come un paradiso."

Giuseppe Maccari

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27/05/17

"Io celebro me stesso, e canto me stesso,
e quel che intendo io lo intenderete voi,
perché ogni atomo che appartiene a me
 appartiene anche a voi."

Walt Whitman

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"Io, in tremiti continui,
io, disperso e presente:
mai giunge l’ora tua,
mai suona il cielo del tuo vero nascere.
Ma tu scaturisci per lenti
boschi, per lucidi abissi,
per soli aperti come vive ventose."

Andrea Zanzotto

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"Dammi odoroso all'alba
un giardino di fiori bellissimi
dove io possa camminare indisturbato."

Walt Whitman

(Mecuro B Cotto photography)


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26/05/17

"Quando venivi era un giorno di sole;
o, se pioveva, la pioggia cantava.”

Pompeo Bettini,
"La figlia della Maddalena"

(Mecuro B Cotto photography)

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"Noi siamo ciò su cui manteniamo il silenzio.”

Sándor Márai,
"Le braci"

(Mecuro B Cotto photography)

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"Nel mio giardino ti ho piantato,
nel mio giardino nascosto,
il mio cuore.
Intricati sono divenuti i tuoi rami
e profonde in me le tue radici.
E dall'alba alla notte
non tace, non si placa il giardino,
perché ci sei tu,
tu, con i mille uccelli del tuo canto."

Rachel Bluwstein

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"Ma tu mi sorprendi...
tu solo ormai ci riesci
e senza artificio
o clowneria,
perché
mentre è venuto il tempo
il tempo delle cose cieche,
mi guardi
come se ti ricordassi di me."

Davide Rondoni

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25/05/17

"Una scarpa razionale chiede rispetto, 
un tacco alto esige adorazione."

Linda O'Keeffe

(Jeanloup Sieff photography)

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"Tu e io, mi pare, proveremmo
Una dolcezza acuta e intollerabile.
Non per questo forse mi passi accanto
Senza rispondere, con ottusa caparbietà?"

Sofija Jakovlevna Parnok

(Jeanloup Sieff photography)

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"Tutti gli aspetti della fotografia mi interessano e sento per il corpo femminile la stessa curiosità e lo stesso amore che provo per un paesaggio, un volto o qualsiasi altra cosa che mi interessa. In ogni caso, il nudo è una forma di paesaggio. Non ci sono ragioni per le mie fotografie, né alcuna regola; tutto dipende dallo stato d'animo del momento, dallo stato d'animo della modella."

Jeanloup Sieff


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24/05/17

"Nell'incanto dei tuoi verdi occhi
s'infrange il sorriso a risvegliare
l'avidità dell'essere, nell'onda convulsa
che s'agita dentro me. Altrove tu stai.
Nell'infinito sobbalzo delle sensazioni.
Nulla può distrarmi da quest'enfasi
e così il grido di gioia, nel brivido a pelle
si scioglie fra le labbra umide
di quell'immaginaria tua bocca.
Ogni cosa di te è qui!
Non posso tacere all'emozioni
frutto di quel verace pensiero.
La luna raccoglie quel sapore di te
e lo riflette su di me.
Credo di averti!"

"Quell'immaginario amore",
Giovanni De Gattis

(Simon Bolz photography)

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"Poi incontrai Linda, e il sole si levò. Non riesco a dirlo in altro modo. Si levò il sole nella mia vita. Prima soltanto come leggero bagliore di luce all'orizzonte, quasi come a dire, è da questa parte che devi guardare. Poi giunsero i primi raggi, tutto si fece più evidente, più facile, più leggero, più vivo e divenni sempre più felice; infine il sole si trovò al centro del cielo della mia vita e ardeva, ardeva, ardeva".

"Un uomo innamorato",
Karl Ove Knausgård

(Kesler Tran photography)

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"Che cosa c'era di più strano, in quei momenti d'angoscia, della mia nudità al vento, nel viale d'un giardino mai visto prima?"

Georges Bataille,
"Storia dell'occhio"
(1962)

(Kesler Tran photography)

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“E avevo voglia di non uscire mai più da quella stanzetta, non volevo che giungesse il mattino, non volevo che se ne volasse via quell'atmosfera d’anima che mi circondava. Mi sembrava che i miei sogni, i pensieri e le preghiere fossero delle creature vive, che lì nel buio vivessero con me, volassero accanto al mio letto, mi sovrastassero. E ogni pensiero era il pensiero di lui, e ogni sentimento, il sentimento di lui. Io a quel tempo ancora non sapevo cosa fosse l’amore, pensavo che così potesse sempre essere, che così, gratuitamente, questo sentimento potesse sempre elargirsi. C’era in noi, al contrario, un unico sentimento egoistico di amore dell’uno verso l’altra, il desiderio di essere amati, un’allegria immotivata, costante, e l’oblio di ogni cosa al mondo.”

"La felicità domestica", 
Lev Tolstoj


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23/05/17

"In una vita che a volte ti appare come un grande terreno abbandonato senza indicazioni stradali, al centro di tutte le linee di fuga e di tutti gli orizzonti perduti, farebbe piacere trovare dei punti di riferimento, tracciare una specie di mappa catastale per non avere più l'impressione di muoversi a casaccio. Perciò si stringono legami, si tenta di rendere più stabili gli incontri casuali."

Patrick Modiano,
"Nel caffè della gioventù perduta"

(Anders Petersen photography)

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"Non conosciamo mai la nostra altezza
finché non ci chiedono di alzarci,
e allora se fedeli al progetto
la nostra misura tocca i cieli."

Emily Dickinson

(Francesco Cipolla photography)

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22/05/17

"Per la più felice delle vite, pianifica rigorosamente i tuoi giorni e lascia le tue sere aperte al caso."

Mignon McLaughlin

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"Mi piace pensare
che lo abbiamo solo nascosto
il nostro amore,
messo nella terra come un seme,
e forse altri lo vedranno spuntare.
E' bellissimo un amore
che sopravvive ai suoi amanti."

Franco Arminio,
"Cedi la strada agli alberi"


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"Seduce chi sfida,
chi tiene testa,
chi smuove i pensieri.
Seduce chi ha qualcosa da dire,
perché saper pensare
equivale senza ombra di dubbio
a saper far provare e sentire.
La mente?
Il reggicalze della seduzione.
Saperlo togliere è arte di pochi."

Elio Pigozzi

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21/05/17

"Non è l'angolo retto che mi attrae, né la linea diritta, dura, inflessibile, creata dall'uomo. Quello che mi affascina è la curva libera e sensuale: la curva che trovo sulle montagne del mio Paese, nel corso sinuoso dei suoi fiumi, nelle onde dell'oceano, nelle nuvole del cielo e nel corpo amato di una donna."

Oscar Niemeyer
(Architetto, 1907 - 2012)

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"Più trasparente
di quella goccia d'acqua
tra le dita del rampicante
il mio pensiero tende un ponte
da te stessa a te stessa.
Guardati
più reale del corpo che abiti
ferma in mezzo alla mia fronte.
Sei nata per vivere in un'isola."

Octavio Paz,
"Madrigale"

(Alexey Dubinsky photography)

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"So che forse noi siamo creature nate
tutte da un’ansia eterna: il mare; 
e che la vita, quando fruga e strazia 
l’essere nostro, 
spreme dal profondo un po’ del sale 
da cui fummo tratte."

Antonia Pozzi

(Andrew Lucas photography)

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20/05/17

 "Dove sei immagine mai perduta
pensiero proibito che reggi il tempo
precipitoso ormai e appari dai fumi
della sfera magica nel tuo ardore di forme
svegli il desiderio assopito e scompari.
Se ti fermassi, se smettessi un momento
questo tuo gioco a nasconderti…"

Antonio Di Mauro,
"Suite n.2"

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"Non so spiegarti cosa potrei fare se tu cadessi tra le mie braccia. Tremano anche i pensieri alla sola possibilità. Riflessioni emotive in attesa di un cenno torturano la mia mente. Solo una minuscola parola metterebbe fine a questa attesa densa di pulsioni. Potrebbe bastare un "ti voglio" detto piano? Incollerei queste gambe alle tue per stringerti in una danza senza musica. Senza lenzuola. Senza letto."

Stefania Diedolo,
"ioAmo"

(Guido Argentini photography)

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"Risalimmo le lettere del libro
il mistero della luce a spirale
nella stanza - a branchi, in fuga,
non si sa da chi da quanto - ribaltando
il silenzio in algido fondo astrale."

Maria Attanasio,
"Amnesia del movimento delle nuvole"

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19/05/17

"Da molti inverni ti vengo a cercare dietro i portoni delle città, nelle metropolitane in disuso, lungo i viali gelati, sulle alture rocciose, innanzi a laghi che insieme non ci hanno potuto vivere mai. Di te mi riverbera sempre, come una costante senza tempo, il pensiero di un bacio mancato. Astratto come un respiro flebile a spostare la condensa dei nostri ansimi lontani. La voce del cuore, che instancabilmente trattiene il non detto, il non possibile, il non credibile, soccombe innanzi al sopraggiungere dell'oscurità. Nel buio posso immaginare il tuo incedere lento, le braccia allungate sui fianchi, gli occhi socchiusi per trovare i miei. Nella notte profonda posso anche permettermi di sognare la tua lingua; vorace e instancabile, mi autorizzerebbe a goderne senza dovermi spiegare. Dire. Ammettere che mi hai stuprato la mente."

Stefania Diedolo,
"ioAmo"

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"Dallo specchio fai
scivolare una domanda
che non ammette risposta.
Rimarrai così: la pelle
morbida di crema idratante,
il batuffolo di cotone a mezz'aria.
Rimarrai così: quelle gambe feline,
quell’anello che ti veste
le dita, le sfila
e ti rende desiderio."

“E la colpa rimane”,
Paolo Lisi

(Christian Coigny photography)

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"Il corpo che dorme
è anatomia del silenzio,
l’anamnesi incompiuta
di un’ellisse.
Non resta che
rimboccare le coperte
e accostare gli scuri
in attesa del risveglio."

“L’assedio",
Paolo Lisi

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18/05/17

"Je n'aime pas du tout ce mot: «sexy». Se croire sexy, c'est entretenir la paresse intellectuelle: on n'a pas besoin de fournir de gros efforts pour intéresser les autres."

(Citation et photo: Emmanuelle Seigner)

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"Accade
che le affinità d’anima non giungano
ai gesti e alle parole ma rimangano
effuse come un magnetismo.
È raro ma accade.
Può darsi
che sia vera soltanto la lontananza,
vero l’oblio, vera la foglia secca
più del fresco germoglio.
Tanto e altro può darsi o dirsi.
Comprendo
la tua caparbia volontà
di essere sempre assente
perché solo così si manifesta
la tua magia.
(...)
Ignoro
se la mia inesistenza appaga il tuo destino
se la tua colma il mio che ne trabocca,
se l’innocenza è una colpa oppure
si coglie sulla soglia dei tuoi lari.
Di me, di te tutto conosco,
tutto ignoro."

Eugenio Montale,
"Ex voto"
(tratto da Satura)


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